Patrimonio
La biblioteca dispone di oltre 166.000 volumi. Gran parte del patrimonio documentario è costituito da opere librarie moderne, destinate al prestito e alla consultazione e da un cospicuo numero di opere multimediali e di periodici. La raccolta comprende documenti su tutte le discipline e si rivolge agli adulti e ai bambini e ragazzi da 0 a 14 anni.
Vengono seguite con particolare attenzione la letteratura e la saggistica per la quale tradizionalmente la Biblioteca costituisce qualificato riferimento per l’intera provincia. L’incremento del patrimonio avviene attraverso 3 modalità : acquisto, dono o scambio e deposito legale.
La Biblioteca custodisce un pregevole fondo antico di 23.000 volumi a stampa di cui circa 1500 risalgono al XVI secolo, mentre gli altri rappresentano variamente la produzione tipografica dei secoli XVII-XIX.
Gli Atlanti
Di particolare interesse sono gli atlanti storici valorizzati grazie alla collaborazione che la Biblioteca ha avviato da alcuni anni con la Soprintendenza Regionale ai Beni Librari.
Mediante l’uso di tecnologie evolute, gli atlanti antichi sono stati restaurati e digitalizzati per preservarne l’integrità, messa a rischio dal tempo e dall’esigenza di renderli fruibili da parte di un’utenza sempre più vasta.
Ricordiamo l’Atlas Nouveau, edito a Parigi nel 1681 e diviso in due volumi, le cui carte sono quasi tutte firmate da Nicolas Sanson, padre della cartografia francese e geografo dei re Luigi XIII e XIV. Le tavole sono arricchite da elaborati cartigli e scenette di grande effetto decorativo e documentario, mentre il frontespizio architettonico è caratterizzato da figure allegoriche e mitologiche celebrative della corona di Francia.
Vera dichiaratione del mare Arcipelago è un rarissimo atlante di produzione nord europea, stampato ad Amsterdam in lingua italiana nel 1676, che contiene fondamentali carte ad uso della navigazione nel mar Egeo e tra le isole del Mediterraneo orientale.
L’ Italia di Giovanni Antonio Magini, pubblicato a Bologna nel 1620, è il primo atlante di autore italiano dedicato alla rappresentazione fisica e politica del nostro Paese. L’opera, frutto di una ventennale attività di ricerca, presenta per la prima volta dettagli orografici ed idrografici del territorio italiano e confini politici così ben definiti da essere per lungo tempo imitati, copiati e inseriti negli atlanti più famosi.