Le sezioni
> SEZIONE RAGAZZI
La sezione dedicata ai ragazzi è organizzata in tre spazi: il primo accoglie i piccolissimi in età prescolare da 0 a 6 anni, il secondo i bambini dai 7 ai 12 anni, mentre il terzo i ragazzi dai 13 fino a 16 anni.
Sugli scaffali sono disponibili oltre 6.000 libri, ordinati per fasce d’età: dai cartonati ai manuali, dai libri delle streghe ai libri di ricerche, dai gialli e horror ai romanzi, ai racconti, ai fumetti, ai libri in lingua. Vi è uno spazio emeroteca in cui sono collocati giornalini e fumetti, e uno scaffale per CD-ROM e DVD.
I libri, come tutti quelli disponibili nella biblioteca, possono essere cercati direttamente negli scaffali, ma anche nel catalogo online, presente sul sito web dell’Opac della Regione Lazio.
> SEZIONE LOCALE
La sezione Locale, vero fiore all’occhiello della Biblioteca, è utilizzata soprattutto dagli scrittori e dagli studiosi di storia locale, perché raccoglie documenti originali che testimoniano la storia della città e l’evoluzione del territorio. Sono raccolti circa 8000 tra volumi, opuscoli, riviste, tesi di laurea e una grande quantità di materiale non librario come cartoline, fotografie, manifesti e manoscritti dei secc. XVI – XIX.
Vi si conserva il “Fondo Ricci”, ricco di circa 10.000 lettere autografe, manoscritti ed edizioni a stampa delle opere del poeta; il Fondo Varroniano, Sacchetti-Sassetti, Battistini, Pennesi, Mariani, Mattei, Sisti.
Angelo Maria Ricci, di origine abruzzese, scelse di vivere a Rieti dove morì nel 1850, a 74 anni. Fu un poeta e un educatore stimato, tanto che venne chiamato a Napoli da Gioacchino Murat, per occuparsi dell’educazione dei suoi figli e della biblioteca di corte. E’ possibile ammirare il busto di Ricci, opera di Giuseppe Fabbris del 1830, nel museo civico di Rieti.
> EMEROTECA
L’emeroteca raccoglie i quotidiani e i periodici, dei quali vengono conservate le edizioni dal 1962, e 570 riviste correnti di vario argomento: filosofia, psicologia, letteratura, politica, economia, arte, architettura, scienza, arredamento, attualità etc. Tra le riviste conservate è disponibile la Nuova Antologia, il cui primo numero è del 1881.
Le informazioni possono essere prese direttamente dalle riviste presenti negli scaffali, rilassandosi nell’ambiente accogliente oppure effettuare le proprie ricerche utilizzando le scrivanie.
> SEZIONE PRESTITI E CONSULTAZIONE
La Sezione è costituita dalla Sala di Lettura, dalla Sala di Consultazione e dal Magazzino Librario.
Nella Sala di Lettura i volumi sono collocati a “scaffale aperto” secondo la Classificazione Decimale Dewey. Si tratta delle più significative opere edite a partire dal 1980, manuali e saggi delle diverse discipline: informatica, letteratura, filosofia, psicologia, religione, diritto, economia, didattica, linguistica, scienze, medicina, arte, architettura, sport, tempo libero, geografia, storia etc.
Nella Sala di Consultazione vi sono le opere a carattere enciclopedico, monografie e collane tematiche. Il Magazzino Librario è uno spazio in cui trovano collocazione i libri editi dal 1831 al 1980.
Un sistema di connettività wireless permette all’utenza di utilizzare il proprio PC senza limiti di tempo per la navigazione in Internet.
Nella sezione si può ammirare il ritratto di Monsignor Paroni, il bibliofilo di cui la biblioteca ha ereditato la prestigiosa collezione.
> Sezione antica
La Biblioteca custodisce un pregevole fondo antico di 23.000 volumi a stampa di cui circa 1500 risalgono al XVI secolo, mentre gli altri rappresentano variamente la produzione tipografica dei secoli XVII-XIX. Tra essi, molti costituiscono delle vere e proprie rarità, altri sono arricchiti da straordinarie incisioni xilografiche e calcografiche, altri ancora da colori che ne accrescono il pregio e la bellezza.
I 78 manoscritti medievali sono tra i libri di maggior pregio della Sezione Antica. I più antichi risalgono al XI-XII secolo e sono in massima parte scritti su pergamena.
La Sezione Antica conserva, tra i volumi più preziosi, un gruppo di 83 incunaboli, libri stampati nell’arco di tempo che va dall’invenzione della stampa (1455/56) a tutto l’anno 1500. Tra i più ammirati ed apprezzati, per l’immediata leggibilità e lo splendore dell’apparato illustrativo, gli atlanti antichi (secc. XVI-XIX), di cui la Paroniana conserva una straordinaria collezione di circa 20 splendidi volumi. Vi sono confluiti negli anni lasciti e donazioni, oltre ai libri dei soppressi ordini religiosi del territorio.
Il fondo più cospicuo (11.000 volumi) e di pregio è quello del Mons. Giovanni Filippo Paroni, a cui è stata intitolata la Biblioteca Comunale di Rieti.
> Sezione MULTIMEDIALE
La Sezione Multimediale è il luogo dove la Biblioteca ha concentrato l’accesso alle risorse elettroniche. Ci sono circa 2.300 documenti audiovisivi (CD, DVD, nastri VHS, dischi, pellicole, etc.).