L’Assessorato alla Cultura del Comune di Rieti, nell’intento di dare maggiore attenzione alle nuove generazioni e di favorire l’apertura della biblioteca alla comunità rendendola luogo di incontro, di confronto culturale e inclusione sociale, così da produrre un cambiamento nel rapporto tra istituzione bibliotecaria e territorio, ha stilato un programma di quattro attività culturali ed educative denominate “Il caffè letterario” presso la Biblioteca Comunale Paroniana di Rieti.
Il primo appuntamento è previsto l’8 marzo alle ore 17, in occasione della ricorrenza della “ Giornata della Donna” con “Fare Arte al Femminile per parlare del Femminile” – “There is always a reason”, una performance artistica interattiva a cura di Francesca Romana Pinzari, interprete dell’arte contemporanea.
Il 25 Marzo, in occasione del Dantedì, sono previste 2 rappresentazioni, una alle ore 17 e l’altra alle ore 21: una performance di danza alla scoperta del Sommo Poeta, dal titolo “Dante: L’Uomo dietro il Poeta” a cura dell’Associazione Culturale Liberarte, regia di Marco Arbau, scritto da Jacopo Siccardi e Beatrice Frattini, coreografie di Marco Arbau, interpretato da Jacopo Siccardi, Beatrice Frattini e Roberta Rossi.
Il 12 aprile alle ore 17 si terrà un secondo incontro di “Fare Arte al Femminile per parlare del Femminile” – “Fall in love with yourself”, performance artistica interattiva ed esposizione delle opere d’arte della serie “Spells”, a cura di Francesca Romana Pinzari che incontrerà il pubblico per un breve talk sulla spiritualità attraverso l’arte.
Il 4 maggio alle ore 17, un appuntamento con la musica elettronica dal titolo “Esplorazioni musicali in biblioteca”, introduzione alla musica elettroacustica a cura di “Sabina Elettroacustica”, con particolare attenzione all’opera dei compositori Luciano Berio e Bruno Maderna che insieme nel 1955 – 1957 fondarono lo Studio di Fonologia della Rai di Milano.
L’Assessore alla Cultura Letizia Rosati:
“Abbiamo voluto aprire gli spazi della Biblioteca Comunale Paroniana a una modalità proattiva di confronto, pensando soprattutto a un pubblico giovane, studenti universitari e non, cercando di incontrare i loro gusti e curiosità. Una attività che è possibile anche grazie alla dedizione e alla collaborazione del personale della biblioteca che si è tanto dedicato all’organizzazione di questi eventi”.